Avvicinarsi al mondo del vino è un’esperienza affascinante, ma può essere anche complessa. Una delle prime cose che si imparano è l’analisi olfattiva, ossia l’esame dei profumi del vino. Tuttavia, non tutti i profumi sono desiderabili. Ecco una guida per aiutarti a riconoscere “i profumi che non devi sentire in un vino”.

Che Cos’è l’Analisi Olfattiva del Vino

L’analisi olfattiva è una parte cruciale della degustazione del vino. Consiste nell’identificare gli aromi che il vino emana, che possono rivelare molto sulla qualità, l’età, il vitigno e persino i difetti del vino. È importante sapere quali profumi cercare, ma anche quali evitare.

I Profumi da Evitare nel Vino

Odore di Zolfo o Fiammifero Spento

Uno dei difetti più comuni che si possono riscontrare in un vino è un forte odore di zolfo o di fiammifero spento. Questo può essere causato da un eccesso di anidride solforosa, usata come conservante. Anche se è normale una leggera presenza, un odore troppo intenso è un segno negativo.

Aroma di Aceto o Vernice

Un altro segnale allarmante è l’odore di aceto o di vernice. Questi aromi indicano la presenza di acido acetico o acetato di etile, che sono il risultato di una fermentazione batterica non desiderata. Un vino con questi odori è probabilmente andato a male.

Profumo di Muffa o Cartone Bagnato

Il temuto odore di muffa o cartone bagnato è spesso associato a un problema chiamato “cork taint”, dovuto alla contaminazione del tappo di sughero con una sostanza chimica chiamata TCA (tricloroanisolo). Questo difetto può rovinare completamente il vino, rendendolo sgradevole al palato.

Odore di Uovo Marcio

Un odore di uovo marcio è generalmente causato da composti solforati, come l’idrogeno solforato (H2S). Questo può accadere durante la fermentazione se i lieviti sono stressati o se il vino non è stato adeguatamente aerato. È un difetto significativo che compromette il piacere della degustazione.

Sentore di Bruciato o Fumo

Un profumo di bruciato o di fumo può essere il risultato di un’eccessiva tostatura delle botti di legno in cui il vino è stato invecchiato. Sebbene alcuni vini possano beneficiare di un leggero aroma affumicato, un odore troppo pronunciato è segno di un difetto.

Aroma di Verdure Cotiche o Erbacce

Un sentore di verdure cotte o di erbacce può derivare da una vendemmia effettuata troppo presto o da uve non sufficientemente mature. Questo difetto è spesso presente nei vini di bassa qualità e può rendere il vino poco attraente.

Come Riconoscere e Segnalare i Difetti del Vino

Utilizza un Bicchiere Adeguato

Per eseguire una corretta analisi olfattiva, è importante utilizzare un bicchiere da vino adeguato, che permetta di concentrare gli aromi verso il naso. Assicurati che il bicchiere sia pulito e privo di odori esterni.

Prendi Nota degli Aromi

Durante la degustazione, prendi nota degli aromi che percepisci. Se rilevi uno dei profumi sopra menzionati, potrebbe essere utile confrontarlo con altre persone esperte o con il produttore del vino.

Segnala il Difetto

Se hai acquistato il vino e rilevi un difetto significativo, non esitare a segnalare il problema al rivenditore o direttamente al produttore. Spesso saranno disposti a sostituire la bottiglia o a offrirti un rimborso.

Conclusione

Conoscere “i profumi che non devi sentire in un vino” è fondamentale per diventare un degustatore esperto. Riconoscere i difetti olfattivi ti aiuterà non solo a evitare esperienze sgradevoli, ma anche a migliorare la tua capacità di apprezzare i vini di alta qualità. Continua a esplorare il mondo del vino con curiosità e attenzione, e presto sarai in grado di distinguere i profumi desiderabili da quelli indesiderati con facilità.

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